Translate

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti

sabato 24 settembre 2016

Come agiscono le medicine

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti





"Frustate un cavallo stanco ed egli lavorerà di più, ma crollerà prima."


Ogni volta che nell'organismo vivente si verifica un qualsiasi fenomeno dovuto a fattori estranei, si genera uno stato di attività tipica degli esseri viventi, in contrasto con l'inerzia, che è la caratteristica principale della morte.

Qui si cela il grande inganno dei farmaci venduti come salvavita.

Ad esempio si pensa che purganti o lassativi aiutino l'azione dell'intestino o del fegato, non è così. Agiscono al contrario come irritanti, la reazione chimica dei sali (o di qualsiasi altro farmaco) con uno dei liquidi o dei tessuti del corpo, li distrugge, indebolendo la loro struttura e la loro funzione. Irritano in proporzione diretta alla loro distruttività...


Così l'intestino agisce per eliminarli, non fa altro che svolgere la sua naturale funzione, per autoconservazione, cercando di eliminare la dose di sali nel corpo. L'azione dell'intestino è un azione vitale, viene svolta dalle forze vitali, non da sostanze introdotte dall'esterno (lassativi) che non fanno altro che indebolire progressivamente...






Tutte le cose morte come i farmaci sono completamente passive e l'unica proprietà che possiedono è l'inerzia, la tendenza cioè a rimanere ferme fino a che non vengono disturbate da qualcos'altro: è insomma la forza di non fare nulla.


Invece la forza vitale, quella usata e consumata in ogni azione vitale o medica, proviene dall'interno dell'organismo e non dall'esterno. È la forza vivente, non la medicina, che agisce.


La forza vitale è la causa dell'azione; il danno che minaccia l'organismo (farmaco e stimolante) è invece l'occasione per agire. Le materie viventi non tollerano la presenza delle materie morte. Le sostanze dannose vengono prontamente attaccate, neutralizzate ed eliminate in modo tale da produrre per l'organismo il minor danno possibile. L'effetto secondario sull'organismo vivente di qualsiasi atto, abitudine, agente chimico, indulgenza ecc. è l'esatto contrario del primo effetto. Ad esempio l'eccitazione e l'indulgenza sessuale accrescono prima la forza vitale e la forza, poi si ha debolezza e sonnolenza.


Un anestetico aumenta quasi tutte le funzioni del corpo: ronzio nelle orecchie, bagliori luminosi negli occhi, aumento dei battiti cardiaci, deglutizione involontaria, aumento della secrezione salivare, respirazione accellerata, aumento dell'irritabilità riflessa. Questo periodo di eccitazione è seguito da un calo delle funzioni, fino a che cessa ogni movimento volontario.



Anche il tè, il caffè, il cioccolato, le spezie, la carne ecc. hanno come primo effetto aumento delle energie (stimolazione) e come effetto secondario, invariabile e durevole, l'indebolimento, proporzionato alla forza che sembrano dare.



Nessun organismo è in grado di utilizzare energia nelle azioni vitali senza che abbia, di conseguenza, bisogno di riposo per rigenerarsi.



Il riposo mentale e fisico può accompagnarsi a quello fisiologico che può essere assicurato in parte dall’interrompere momentaneamente l’alimentazione. Il cibo fa lavorare lo stomaco, l’intestino, il fegato, i polmoni, il cuore, le ghiandole ecc. e quando la quantità di cibo consumato viene ridotta, la quantità di lavoro che questi organi devono svolgere, diminuisce.



Frustate un cavallo stanco ed egli lavorerà di più, ma crollerà prima.



I medici illudono i pazienti mostrando solo i primi effetti temporanei dei farmaci e ignorano del tutto gli effetti secondari e durevoli. Una volta che capirete come funzionano i farmaci e gli altri stimolanti potrete capire il raggiro incredibile cui siete vittime, mentre credendo ciecamente a tabelle, formule e parole del quale non conoscete il significato, farete solo arricchire le industrie farmaceutiche e i medici che vi assistono.

Anche i tonici rafforzano per poi debilitare. I purganti producono stitichezza, I diuretici producono l'inattività dei reni, gli espettoranti portano all'aridità dei polmoni, e via dicendo. Se il consumatore costante di un farmaco smettesse di usarlo per pochi giorni si accorgerebbe degli effetti secondari.



La forza vitale non esce dal brandy per andare a finire nel paziente, ma viene consumata dal paziente per espellere il brandy.



Fonte: Il sistema igienistico di H. Shelton

Tratto da: Alimenti Vivi

Fonte: alimentazionesaluteconsapevolezza.blogspot.it tratto da crepanelmuro.blogspot.com
macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti;

venerdì 23 settembre 2016

Impara a non ammalarti,mantenendo un sistema immunitario efficiente.

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti



In questo video Annamaria Castellazzi (docente di immunologia all'Università di Pavia), ci spiega in maniera semplice ma perfetta, come funziona il nostro sistema immunitario, nostro prezioso ed affascinante alleato, purtroppo molto spesso sottovalutato, in primis dai medici. Il lavoro dell'apparato di difesa del nostro corpo è quello di riconoscere ed annientare gli agenti esterni ma anche interni (come le cellule cancerose) ritenuti "nemici", riuscendo a non danneggiare invece, batteri e cellule "amiche" (come invece accade quando si tratta di malattie auto immuni). Si tratta di un lavoro "di squadra" preciso ed impeccabile, che si perfeziona con gli anni. I bambini allattati esclusivamente con latte materno per più di otto mesi, presentano una maggiore predisposizione per un forte ed efficiente sistema immunitario. Non è un caso se i bambini nutriti con latte animale presentano svariate problematiche di salute. Per mantenere questo complesso lavoro di gruppo attivo e in allerta, dovremmo seguire alcune regole di vita, purtroppo spesso ignorate. Al giorno d'oggi la vita stressante, frenetica, colma di nervosismo, ansie e preoccupazioni, l'abuso di proteine animali, dolci, cibi artificiali e i fattori inquinanti, non aiutano il nostro prezioso sistema immunitario. Non è facile ma bisognerebbe stare il più lontano possibile dallo stress, sia per quanto riguarda quello lavorativo, sia per quanto riguarda, soprattutto, quello emotivo. Non è raro ritrovarsi malati dopo aver subito un forte trauma emotivo, come un pesante litigio, un lutto, una separazione. Persino i tumori possono essere causati da malessere psicologico, preoccupazioni, problemi interni irrisolvibili, disagi, lutti e sofferenze sentimentali, ma gioca un forte ruolo anche l'alimentazione errata. La professoressa Castellazzi ci parla, nel dettaglio, di come i nostri "body guard" lavorano giorno e notte per garantirci quanta più salute possibile. Autore Strega
macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti;

4 Metodi per il radicamento dell’energia o “grounding”

I l radicamento è uno degli aspetti fondamentali della gestione delle energie. Proprio come negli impianti elettrici è necessaria la messa a...