Tra poco sarà quasi impossibile trovare prodotti da forno (pane pizza, biscotti, creakers…)senza la “larva della farina minore”Vi riporto una spiegazione abbastanza allarmante che sintetizza bene cosa sta realmente succedendo.
A spiegarlo e’ Andrea Zunino.
“Mi sono deciso a scrivere perché ho la sensazione che pochi stiano davvero comprendendo la manovra. Hanno “buttato un osso” e tutti, come cani arrabbiati, si sono gettati a discutere di questo ma, secondo me, senza capire cosa si cela in realtà; provo a illustrare.
L'Alphitobius diaperinus (larva della farina minore) è concretamente il quarto tipo di insetto a cui la Commissione europea ha concesso di entrare nelle tavole dei cittadini, dopo le larve gialle, la locusta migratoria e il grillo domestico. Una decisione che ha creato un forte dibattito tra chi continua a sostenere la tesi secondo cui mangiare insetti aiuterebbe a combattere l'inquinamento ambientale e a sfamare più persone in modo "sostenibile" e chi ritiene che si tratti di un vero e proprio orrore alimentare in grado di infliggere un duro colpo alla cucina nostrana.
Davvero pensate che le grandi multinazionali alimentari “alleveranno insetti” e li venderanno, congelati, in pasta o essiccati?
Non avete idea dei costi di un simile processo; Io ho lavorato nel settore e vi dico che tutta questa manfrina serve a ben altro.
Come detto l’Alphitobius diaperinus, e’ la larva di verme della farina minore. Per lavoro ho avuto a che fare con diversi produttori di pasta, i quali mi hanno spiegato come funzionano i meccanismi di approvvigionamento.
Se una partita di grano proveniente dal Canada mostra muffe e funghi (tossici, alcuni letali) quel grano DOVREBBE essere DISTRUTTO e non piu’ utilizzato per impieghi alimentari.
Un doppio costo: perdita della materia prima e smaltimento del rifiuto. Allora cosa fanno?
Mischiano il grano ammuffito con altro grano sano, fino a raggiungere una “soglia” di “accettabilità”; chiaramente, diversi enti oscuri si impegnano a “ritoccare” i limiti di legge, così da facilitare l’operazione. CHIARO?
Ora, qui siamo di fronte allo stesso meccanismo: le grandi partite di farina per uso alimentare SVILUPPANO I VERMI ; a chi non è successo di vederlo in casa propria? Invece di scartare la farina come “prodotto non idoneo all’uso alimentare umano”, s’inventano l’arricchimento proteico!
In buona sostanza, vogliono rifilarvi un prodotto marcio, compromesso e inutilizzabile, che le leggi attuali IMPONGONO di non impiegare per l’uso umano e smaltire come rifiuto.
Come lo faranno?
Decidendo, PER LEGGE, che quella merda è “arricchimento proteico”!!!
E voi … giù a discutere di grilli e cavallette!
Poi, quando fra qualche mese si vedrà che nessun prodotto con cavallette e grilli sarà negli scaffali, qualche tonto esulterà pure, dicendo “abbiamo vinto noi”.
In verità, vi starete già mangiando quella merda, ma nelle merendine, nel pane, nella pasta e in ogni altro prodotto che includa FARINE.
Questa è la storia dei grilli e delle cavallette, nonché un ottimo esempio di come i “soliti noti” manipolano con grandissima facilità le masse che, bisogna dirlo, non mostrano particolare capacità intellettiva.”
Guarda caso:
tonnellate di farina dell'Ucraina, causa guerra e ostacoli è ferma da mesi e mesi, altro che vermi e muffa
A buon intenditor…