Translate

Cerca nel blog

sabato 9 agosto 2014

Non devi sapere che la vitamina D previene il cancro e la depressione: troppo economico!


Sai che la vitamina D previene il cancro e ne riduce la progressione?
Lo  affermano i ricercatori delle piu' importanti università del mondo come Harvard, Stanford University School of Medicine e tante altre. PubMed link 1. Clicca su author information  per vedere da dove provengono gli articoli che ti indico. 



PubMed è l'enciclopedia di tutti gli studi  approvati dalla comunità scientifica mondiale ed ogni mia affermazione ha sempre una pezza d'appoggio sicura.



E' molto importante che tu lo sappia perchè non mi pare che te lo dica nessuno. Sai perchè? Perchè la vitamina D costa pochissimo e nessuna lobbies privata ci puo' speculare sopra.



Ti chiederai come si puo' curarsi preventivamente con la vitamina D.



A questo punto si  creerà  attorno a te un vuoto incomprensibile. Nessuno ti vuole far fare l'esame fondamentale per capire la tua quasi certa carenza che si accerta con un piccolo prelievo di sangue per dosare la 25OHD3

.
Te lo dico perchè piu' della metà della popolazione è fortemente carente di vitamina D.


Poi magari anche se qualcuno pensa di compensarla, ti daranno qualche gocciolina inutile che non serve assolutamente per aggiungere il dosaggio idoneo per prevenire il cancro che è tra i 60  gli 80 ng/mlPubMed link 2.



L’Italia è tra i paesi con maggiori livelli di carenza di vitamina D ed è stato osservato che tra le persone anziane la percentuale di soggetti carenti raggiunge il 70-80%, ma è già nei giovani e soprattutto nei bambini obesi  che possiamo parlare di pandemia, cioè di epidemia dilagante.  PubMed link 3.



Come molti studiosi sanno il cancro è poi profondamente legato alla depressione e guarda caso la vitamina D cura anche la depressione ed i disturbi d'ansia e di panico agendo sul gene TPH2 producendo la serotonina. PubMed link 4.

 Anche questa seconda dritta non la devi sapere.
Insieme alla vitamina D, l'ipnosi regressiva evocativa rappresenta una cura efficacissima per la depressione.

Quindi non mi spiego come mai un rimedio miracoloso come la vitamina D sia emarginato e sottovalutato.



Come mai non assistiamo a trasmissioni televisive divulgative dove si dica la verità alla gente su questa vitamina fondamentale di prevenzione del cancro e della depressione?


Mi assalgono dubbi che non riesco a fugare e ai quali chiedo a voi di dare una risposta.
Possibile che viviamo in un mondo tanto spietato e privatizzato al quale non conviene la salute collettiva?



Ora non gettarti ad acquistare la vitamina D. Non puoi da sola/o pensare di autocurarti per raggiungere il dosaggio giusto. Pochissimi specialisti sanno come fare e tu non devi provarci da sola/o. La vitamina D puo' essere tossica oltre il dosaggio appropriato.

Non pensare neppure che l'esposizione al sole (Pub Med 5) e alle lampade UV-A UV-B (PubMed 6) possano risolvere i tuoi problemi. Non basta una tintarella o un solariun ogni tanto per far crescere la vitamina D prodotta dal colesterolo cutaneo e occhio ai melanomi. Bisogna assumerla mensilmente come integrazione sapendo come fare.



Se vuoi posso aiutarti con un TAGLIANDO che ti permetterà di riequilibrare rapidamente il valore della vitamina D.


Leggi gli articoli dei link che ho selezionato e se non li comprendi google translate ti potrà aiutare.



Mi fa piacere darti una mano perchè tu resti sano/a.



Domande: C'è qualcuno che ti ha svelato l'importanza della vitamina D? Sai che previene il cancro? Sai che previene la depresione? Come mai la vitamina D è poco consigliata? Credi che dietro il mercato della malattia esista il piu' grande business del mondo?

Buona Vita Angelo Bona

PS: grazie per ogni "mi piace", grazie per ogni tweet, grazie per ogni "invia il post ad un amico".
 


- SEMINARIO DEL 12 OTTOBRE Come seconda news ti avverto che sono iniziate le iscrizioni al SEMINARIO-WORKSHOP : L'IPNOSI REGRESSIVA EVOCATIVA E LA NUTRIGENOMICA DELL'ANIMA che si terrà a Milano il 12 ottobre 2014.
 

Ecco il programma Sarà dei nostri Maria Teresa che canalizzerà Ognanios. Per i già sicuri vi lascio il numero a cui telefonare per informazioni e iscrizioni: tel  3209152939.



- eBookeria: non da ultimo ti informo che è online la mia eBookeria, la mia nuova libreria con tanti miei libri inediti  che annullano la distanza tra voi e me. Una eBookeria a centimetro zero. Clicca qui.

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

sabato 2 agosto 2014

Mutazioni genetiche: Le scie chimiche ci stanno trasformando in esseri mutanti


Secondo il giornalista scientifico americano Mike Adams, l’umanità, a causa dell’inquinamento da metalli pesanti, si sta trasformando in un patetico simulacro di se stessa.
Il sito Tanker Enemy, che seguiamo sempre con grande interesse, rappresenta senza dubbio in Italia la più autorevole fonte indipendente di denuncia delle operazioni di geoingegneria clandestina che ormai da anni vengono effettuate dalle forze armate della NATO con la tacita complicità di tutti i governi occidentali e nella più totale insaputa dell’opinione pubblica. E questo sito ha recentemente pubblicato un articolo con delle sconcertanti dichiarazioni del noto giornalista scientifico americano Mike Adams. Dichiarazioni sugli effetti dei metalli pesanti sull’organismo degli esseri umani, effetti che potrebbero già aver superato la soglia del non ritorno. Intendo quindi raccontarvi le conclusioni a cui è arrivato Mike Adams, ma lo farò dopo un necessario preambolo.
 
 
 
 
 
 
 
Il fenomeno della geoingegneria clandestina è da tempo in netto aumento e sta ormai interessando i cieli di tutte le nostre principali città. Vengono rilevate un po’ ovunque e con sempre maggiore frequenza grandi concentrazioni di scie chimiche, lasciate da aerei militari, spesso senza contrassegni, e da droni; scie che non si dissolvono in pochi minuti, come le normali scie di condensazione, ma persistono per ore, spesso per l’intera giornata, causando alterazioni climatiche e disturbi di vario genere alla popolazione di tutte le aree coinvolte. Disturbi dovuti principalmente all’irrorazione nell’atmosfera di metalli pesanti.
Come ha rilevato un interessante articolo del sito www.centromedicoestense.com, le analisi su residui di scie chimiche rilevano particelle metalliche varie e composti che includono alluminio, bario, cadmio, cromo, nichel, magnesio, manganese, ferro, stronzio, titanio e zinco. Ma i metalli più frequentemente presenti sono alluminio e bario.
Il Bario è un metallo pesante, ed i suoi composti sono molto tossici all’interno del corpo umano, tanto che la sua tossicità è simile all’avvelenamento da arsenico. il carbonato di bario e il cloruro di bario, ad esempio, sono usati come veleni per topi.
 
 
 
 
 
 
La contaminazione di acqua potabile o aria respirabile con questi metalli, in particolare il bario, indeboliscono il sistema immunitario. Come dimostrano molte ricerche di laboratorio, tutte le modalità di attivazione delle cellule T (le cellule che il corpo utilizza per identificare e combattere gli invasori come batteri e virus) sono state bloccate con dosi di bario. Poco solubili in acqua, i sali di bario sono altamente tossici e provocano una grave carenza di potassio. La tossicità del bario è talmente elevata che avviene appena con una parte per milione in acqua potabile. E in campioni di acqua piovana raccolta dopo il rilevamento di scie chimiche nel cielo sono state riscontrate concentrazioni di bario parecchie volte superiori a questa soglia minima di tossicità.
Dopo irrorazioni particolarmente intense di scie chimiche, come ad esempio quella avvenuta lo scorso 18 Dicembre su numerose città italiane (e che io mi occupai di monitorare da Firenze), si intensificano notevolmente le visite al pronto soccorso degli ospedali e negli ambulatori medici. Molte persone denunciano disturbi respiratori, allergie, debolezza e sintomi simil-influenzali.
Eppure le autorità, che ben conoscono il problema, non intervengono e non informano la popolazione per via di inaudite pressioni che ricevono dall’alto. È stato infatti imposto il segreto di Stato sulle operazioni militari di geoingegneria clandestina ed è vietato anche solo parlarne. E ormai non si contano più le minacce e le intimidazioni che ricevono quei ricercatori e quei giornalisti che tentano di denunciare il problema o semplicemente di avere in merito delle risposte.
 
 
 
 
 
 
E per non dover parlare di scie chimiche, argomento a quanto pare ‘vietato’, chi dovrebbe tutelare la nostra salute tende a sorvolare anche su quelli che ne sono i principali effetti, ovverosia proprio i danni da inquinamento da metalli pesanti.
Ma perché i metalli pesanti sono così dannosi per il nostro organismo? Perché si legano con le strutture cellulari in cui si depositano, ostacolando lo svolgimento di determinate funzioni vitali. L’eliminazione di tali metalli avviene solo in minima parte per salivazione, traspirazione ed allattamento. Il carente smaltimento dei metalli dall’organismo porta al fenomeno della bioaccumulazione. I residui delle particelle metalliche si accumulano negli esseri viventi ogni volta in cui sono assimilati ed immagazzinati più velocemente di quanto sono scomposti (metabolizzati) o espulsi. I metalli si concentrano, danneggiandoli, in particolare in alcuni organi (soprattutto encefalo, fegato e reni) e nelle ossa. Inoltre sono spesso un fattore aggravante o determinante in numerose malattie croniche, come le affezioni neurodegenerative ed autoimmuni.
Se l’assorbimento di metalli da parte degli esseri umani e di altre specie animali è cresciuto esponenzialmente negli ultimi cinquant’anni anni con l’aumento del livello di industrializzazione, con l’avvento degli esperimenti di geoingegneria clandestina sta adesso toccando nuovi preoccupanti picchi massimi. Tanto che c’è già chi sta denunciando il pericoloso superamento di una soglia di ‘non ritorno’. E fra questi c’è il giornalista americano Mike Adams di Naturalnews, che ha recentemente dichiarato: «A meno che non siate in uno stato di totale negazione di una realtà incontrovertibile, noterete che l’umanità sta diventando una razza di quasi mutanti, cui sono rimaste ben poca salute e sanità mentale. Un uomo che cresce oggi negli Stati Uniti e che si nutre di cibi industriali è solo una pallida ombra del giovane vigoroso che lavorava nelle fattorie solo tre generazioni fa. L’attuale leva di giovani è fragile, debole, inetta, pesantemente viziata dalla consolle dei videogiochi, dagli psicofarmaci, dalla televisione, dalle scuole con l’aria condizionata e dai curricula annacquati. Gli adolescenti ed i giovani sono inebetiti, depauperati di nutrienti, di sole e di aria salubre. Di fatto, le persone intorno a noi sono iper-medicate, ipernutrite e allo stesso tempo malnutrite. I loro organismi sono pesantemente contaminati da sostanze chimiche distruttive, metalli pesanti, aromi sintetici, ormoni… Hanno perso quasi tutte le funzioni cognitive di alto livello ed ora sopravvivono con la funzione cerebrale dell’encefalo rettile: ecco perché vediamo una sempre maggiore diffusione di crimini sessuali, di abusi e di tossicodipendenze nella società odierna».
 
 
 
 
 
 Riflettiamo bene su queste sagge osservazioni di Mike Adams. Perché più le leggo e più mi rendo conto di quanto egli abbia regione.
Esiste sicuramente un piano prestabilito per sottomettere, controllare e annichilire l’umanità, per renderla totalmente succube e asservita. Ma è anche vero che essa non sta facendo niente per rialzare la testa, per reagire. Ammesso che non sia già troppo tardi, che la fatidica soglia di guardia non sia già stata superata, è giunto il momento di invertire la rotta, prima che sia troppo tardi, prima che l’ultimo essere umano sia tramutato in un patetico simulacro di sé stesso.
 
Nicola Bizzi
 
 
Tratto da terrarealtime

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

SMART DUST: una griglia di controllo globale




Lo scienziato che ha coniato l’espressione “smart dust” (polvere intelligente) il cui progetto è stato finanziato dall'agenzia militare statunitense D.A.R.P.A., ha trasformato la sua idea in un prodotto industriale per il quale vengono proposte svariate applicazioni, come confermato in questo documento che tratta l'impiego di smart dust per la creazione di mappe meteo 3D.

On the Optimal Number of Smart Dust Particles - Smart Dust particles are small smart materials used for generating wearher maps. We investigate the open problem posed by Vidal er al. on rhe optimal number of smart dust particles necessary for constructing precise cost effective and accurate 3D weather maps. (Le particelle di polvere intelligente sono usate per tracciare mappe meteorologiche. Stiamo esaminando il problema posto da Vidal e da altri scienziati circa il numero ottimale di granelli necessari per costruire carte meteo tridimensionali che siano precise ed economiche).

Si ipotizza pure di coprire gli elementi strutturali-chiave dei grattacieli con tali nanosensori per valutare in tempo reale gli eventuali danni causati da un terremoto o di impiegare una rete di microscopici dispositivi per monitorare un'area colpita da un incendio in modo da ottimizzare l'intervento dei vigili del fuoco. Sono già stati condotti esperimenti (portati a termine con successo - prima guerra del Golfo: 1990/91) per la creazione di "reti formate da granelli di polvere intelligente" a scopi strategici: riconoscimento e monitoraggio del passaggio di mezzi militari.

E' quanto si legge nell’incipit dell'articolo "March of the motes", ovvero "Marcia dei granelli" pubblicato sula rivista New Scientist (vol. 179 issue 2409 - 23 August 2003).

Tale articolo è citato nella bibliografia dello studio “Enabling battlespace persistent surveillance: the form, function and future of smart dust” (Attivare una sorveglianza permanente: la forma, la funzione ed il futuro della polvere intelligente). La ricerca è stata pubblicata sul sito militare istituzionale degli Stati Uniti - di esso è disponibile la traduzione in italiano dell'abstract a questo link, a cura del fisico Corrado Penna.

Un'invisibile armata di silicio sta raccogliendo informazioni sulla terra ed i suoi abitanti”. Così comincia questo inquietante dossier, all'interno del quale si legge: “Nel cuore della rete di granelli di polvere intelligente si trova un software rivoluzionario. Ogni granello ha il suo sistema operativo simile al software Windows installato sulla maggior parte dei computer, o a Unix, che gira su molti server della Rete, ma il sistema operativo della polvere intelligente funziona su microprocessori che hanno bisogno davvero di una memoria esigua. Se l'ultima versione di Windows contiene oltre 100 megabyte di memoria, il sistema operativo della polvere intelligente usufruisce di appena 8 kilobyte. […] ‘L'abbiamo chiamato TinyOS’ (piccolo sistema operativo, n.d.t), afferma Pister. TinyOS è ciò che ha trasformato il sogno (sic) della polvere intelligente in realtà. Parte del lavoro del sistema operativo consiste nell’impiego efficiente delle sue risorse hardware. In un granello, tali risorse sono i vari sensori ad esso attaccati, il collegamento radio agli altri granelli ed il rifornimento di energia. TinyOS deve operare, consumando poca energia: in fin dei conti un granello con batterie esaurite non è nient’altro che un briciolo di polvere. Il software realizza ciò ‘dormendo’ per la maggior parte del tempo. Quando è a riposo, tutto l'hardware è in standby, eccetto i sensori. TinyOS si riattiva una volta al secondo: impiega circa cinquanta microsecondi, raccogliendo dati dai sensori, ed altri dieci millisecondi, scambiando dati con i granelli vicini. ‘Da una prospettiva umana, si ottiene essenzialmente una risposta in tempo reale, tuttavia i granelli sono a riposo per il 99 per cento del tempo’, annota Pister”.


La restante parte dell'articolo spiega come i granuli di smart dust comunichino tra loro per piccoli "salti": le informazioni transitano da una sferula alla serie di sferule circostanti, quindi, di salto in salto, la comunicazione si propaga, come in uno sciame di api. Poiché la dissipazione di potenza in una trasmissione dipende dal quadrato della distanza, in tal modo si minimizza la potenza di emissione per le comunicazioni all'interno della rete di granelli. Così i microsensori possono continuare ad essere attivi per anni. Il sistema di comunicazione sfrutta le nocive postazioni wireless che i governi stanno diffondendo massicciamente sul territorio, con il pretesto di ridurre ildigital divide.


La polvere intelligente inoltre è programmabile. La gestione può avvenire anche da remoto con un segnale radio digitale che comanda i granelli più vicini: questi, per mezzo del procedimento per "salti" sopra descritto, istruiscono a loro volta gli altri granuli della rete.


La tecnologia della smart dust non è recente: già il 31 ottobre 2002 Federico Rampini, nell’articolo sul quotidiano “La Repubblica", “Ecco la polvere che spia”, scriveva: 


Gli elementi di base della nanopolvere sono costituiti dai i M.E.M.S., micro-electro-mechanical systems. Sono micro-elaboratori che integrano capacità di calcolo, parti meccaniche figlie della nano-robotica, con i sensori elettronici, cioè termometri, microfoni miniaturizzati, nanonasi e microspie che captano movimenti o vibrazioni. [...] I progressi della miniaturizzazione rendono i micro-apparecchi sempre più affidabili e ne allungano la vita, le batterie possono alimentarsi con le variazioni di temperatura o con le vibrazioni. [...] ‘Il risultato finale è dato da reti invisibili disseminate nell'ambiente - spiega Bruno Sinopoli - che interagiscono fra loro e trasmettono informazioni'".


Ad undici anni di distanza dalla pubblicazione dell'articolo di Rampini, si è pressoché certi che questi sensori, sempre più microscopici ed efficienti, oltre che economici, possono ormai essere alimentati tramite diverse fonti di energia disponibili, come l’energia solare, le radiazioni elettromagnetiche generate dagli elettrodomestici nonché dalle antenne radio base e dagli apparati wifi, l'energia termica, la bioenergia. Si consideri che i reali obiettivi nell'uso di questa tecnologia, sono gli esseri umani, la cui bioelettricità fornirebbe l'energia necessaria ai nanosensori. Essi erano già citati nel documento governativo del 1995 "Owning the weather in 2025" ed in quel contesto si prospettava la creazione di una griglia di controllo globale per mezzo della distribuzione capillare di nanosensori, il cui scopo è colonizzare gli organismi viventi.


I filamenti polimerici dispersi dagli aerei chimici sono collegati a questa tecnologia di matrice militare, il morbo di Morgellons ne è un’atroce conseguenza.


Fonte: scienzamarcia

Rielaborazione ed integrazioni a cura di Tanker Enemy.  

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

Studio, sul DNA degli OGM, conferma che può trasferirsi direttamente negli esseri umani.


L'idea che il DNA di organismi geneticamente modificati (OGMsia ripartito e digerito nel tratto digestivo per essere reso innocuo, è una pretesa industriale comune, ma è palesemente falsa. 

Un recente studio pubblicato sulla rivista scientifica PLoS ONE ha rilevato che la farina derivata da frammenti di DNA di OGM sono pienamente in grado di trasferire i lorogeni direttamente nel flusso sanguignocade il mito che gli alimenti transgenici agiscono sul corpo nello stesso modo come alimenti naturali. 








Un'analisi combinata di altri quattro studi indipendenti che coinvolgono più di 1.000 campioni umani e un team diricercatori provenienti da università in Ungheria, Danimarca e Stati Uniti ha esaminato il processo di assimilazione degli OGM  attualmente consumati in tutto il mondoQuesto include i derivati ​​di colture GM con alto contenuto di fruttosio nello sciroppo di mais (HFCS) e da mais GM, ad esempio, le proteine ​​di soia e da soia GM, così anche le carni ottenute da animali nutriti con una dieta a base di GM. 



Dopo aver esaminato i dati relativi su come il corpo umano elabora questi e ad altre tipi di OGM, il team ha scoperto che il DNA da OGM non è completamente scomposto (o frantumato) dal corpo durante il processo di digestione. Ciò che normalmente sarebbe degradata in componenti sempre più piccoli fino a divenire aminoacidi e acidi nucleici è stata scoperto che restano incomposti. Non solo, ma questi frammenti di DNA più grandi sono stati trovati e passano direttamente nel sistema circolatorio, talvolta ad un livello attuale superiore rispetto al DNA umano.


 "[B] in base all'analisi di oltre 1000 campioni umani provenienti da quattro studi indipendenti, riportiamo prove che la farina derivata da frammenti di  DNA che sono sufficienti da permettere a geni completi di sottrarsi al degrado e attraverso un meccanismo sconosciuto entrare nel sistema  circolatorio umano ", hanno spiegato nel loro astratto gli autori dello studio. 



miniatura


nella Figura *. La distribuzione cumulativa  importa DNA in impianti di oltre 900 soggetti.



I (punti neri) sono dotati di distribuzione log-normale (curva rossa) sopra la soglia di sensibilità (0,35). La banda ombreggiata grigia è il risultato della simulazione di 300 realizzazioni del processo di log-normale  tenendo conto delle diverse dimensioni dei campioni. Tra i campioni indipendenti (punti più grandi), quelli di pazienti con malattie infiammatorie (IBD, DRP000446) hanno la più grande concentrazione. Per il campione SRP016573 viene visualizzata solo la concentrazione nel plasma materno, i campioni di sangue completi con 0.001 ppm e 0.004 ppm e corde di campioni di sangue con zero allineamenti sono omessi dalla figura. doi: 10.1371/journal.pone.0069805.g003In uno dei campioni di sangue la concentrazione relativa al DNA vegetale è superiore al DNA umano. "


I geni OGM trasferiti nell'intestino tenue, alterano la composizione dei batteri benefici


Si tratta di una scoperta sorprendente che dimostra false le affermazioni fatte da Monsanto e altri che affermano che gli OGM non sono diversi dai non-OGM per quanto riguarda la digestione nel corpo. Monsanto rivendica  sulla sua pagina di "sicurezza alimentare" che gli OGM ed  il DNA da OGM è "ampiamente digerito" e " la sua presenza non comporta alcun pericolo", invece, contrariamente a queste affermazioni,  è stato  dimostrato che sono solo falsità. 




 Sulla base di questa ultima analisi viene mostrato come i geni alimentari sono trasferiti dal tratto digestivo nel flusso sanguigno, è ora evidente che i geni  OGM passano interamente nel sangue. La loro presenza è anche associata con importanti condizioni infiammatorie come la malattia infiammatoria intestinaleadenoma e cancro colorettale



La presenza di geni transgenici nell'intestino tenue è stato scoperto che influenza la composizione dei batteri benefici, che sono responsabili di proteggere l'intestino contro invasori estranei e aiutano il corpo ad assorbire i nutrienti dal cibo. Gli individui con ileostomie o perforazioni nelle loro pareti addominali a seguito di un intervento chirurgico, sono state provate,  essere dovute, all'ospitare sequenze di DNA interi di OGM nei loro tratti intestinali



Nessuno di questi è poi così sorprendente, naturalmente, come le attività biologiche  OGM  elaborate dal corpo umano  non sono mai state legittimamente studiate. Aziende biotecnologiche hanno sempre e solo sostenuto che gli OGM sono uguali al cibo vero, senza alcuna prova a sostegno di questo, e questa affermazione è stata ritenuta sufficiente dal governo per tenerli sul mercato da quasi 20 anni. 



 "Una piccola mutazione in un essere umano può determinare tanto, il punto è che quando si sposta un gene , un gene, un minuscolo gene da un organismo in uno diverso si cambia completamente il suo contesto ", ha detto David Suzuki, co-fondatore della David Suzuki Foundation. "Non c'è modo di prevedere come potrà comportarsi e quale sarà il risultato." 







Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

AUTISMO: Il Dogma Genetico Infranto dal NYT. Rivoluzione Sulle Cause.

   RIVOLUZIONE SULLE CAUSE DELL'AUTISMO:  IL NYT INFRANGE IL DOGMA GENETICO 24/11/2025 // Analisi Investigativa a cura di Salvatore Call...