Translate

Cerca nel blog

venerdì 10 marzo 2017

Il microbiota intestinale e le malattie renali


Lo squilibrio della flora intestinale dà spesso luogo ad un'eccessiva produzione di tossine che finiscono per  colpire il tessuto filtrante dei reni potendo ciò sboccare in calcoli, in una malattia renale cronaca o - nel peggiore dei casi - in un danno tanto grave che esiga sottomettersi periodicamente a dialisi o a un trapianto. Eppure vi sono numerose prove che ciò può tanto prevenire come aiutare a risolversi mediante semplici misure dietetiche. In realtà sarebbe sufficiente incrementare l'assunzione di fibre prebiotiche o consumare più probiotici. Solo questo permetterebbe di diminuire significativamente il numero di persone che si vedono obbligate per sopravvivere a sottomettersi in forma periodica a macchine di dialisi, cifre che in Spagna aumentano in 6.000 malati all'anno
Riproduzione consentita purché l'articolo non sia modificato in nessuna parte, indicando Autore e link attivo al sito.

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

Proprietà terapeutiche della bromelina


Pianta perenne della famiglia delle bromeliaceae, l'ananas, possiede notevoli proprietà terapeutiche benché il suo consumo si diminuisca in generale al suo frutto. Proprietà che si devono principalmente alla sua ricchezza in una proteasi, la Bromelina, enzima che si caratterizza per aiutare all'organismo a metabolizzare le proteine che consumiamo,si tratta di avere ulteriormente dimostrato con distinte prove effettuate nell'ultimo mezzo secolo altre molte possibilità terapeutiche. Ed è che la Bromelina dell'ananas possiede effetti immunomodulatori, antiinfiammatorio, antimicrobico e antitumorale. Se il frutto è ingerito direttamente, è come se vengono presi estratti di Bromelina. Parliamo insomma di un prodotto di grande efficacia e scientificamente innocuo e ben noto. Ebbene,una recente ricerca conferma l'aspettativa anticancerogena: inibisce la  crescita tumorale, porta le cellule cancerogene all'apoptosi o suicidio cellulare e neutralizza la sua capacità invasiva evitando le metastasi; in ogni tipo di tumori. Come la vitamina C ed altri molti prodotti naturali. Perché allora gli oncologi non la usano nei loro protocolli?  
Riproduzione consentita purché l'articolo non sia modificato in nessuna parte, indicando Autore e link attivo al sito.

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

Il potere rigenerativo del cervello adulto


I neuroni del cervello si rigenerano anche per secoli questo è stato rifiutato,e ci sono molti modi per stimolare la rigenerazione. Inoltre, è possibile prevenire il danno neuronale, perché tutto indica che la causa principale è il glucocorticoide che genera stress cronico.
Ciò che è unico è che è già stato verificato da centinaia di ricercatori provenienti da diversi paesi nel corso degli ultimi anni, ma i preposti del sistema sanitario sono riluttanti ad ammetterlo perché continuano postulando che le malattie cerebrali e neurodegenerative
in generale, tutte coinvolgono il sistema nervoso centrale, e sono dovute principalmente a invecchiamento o a fattori genetici.
E 'che trovano difficoltà ad ammettere che si tratta di un dogma di fede che assunsero decenni fa, in cui oggi semplicemente non regge.
Soprattutto perché alcune persone hanno scoperto che il cervello può autorigenerarsi!
Riproduzione consentita purché l'articolo non sia modificato in nessuna parte, indicando Autore e link attivo al sito.

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

giovedì 9 marzo 2017

Il DR. T. COLIN CAMPBELL ASSICURA CHE LA PROTEINA DEL LATTE E' IL CANCEROGENO PIU' POTENTE CHE ESISTA!

Dr, T. Colin Campbell

"La caseina del latte è l'agente cancerogeno più potente che sia mai stato identificato", afferma il dottor T. Colin Campbell, professore emerito di biochimica alimentare alla Cornell University di New York, alto consulente scientifico per l'Istituto Americano per la Ricerca sul Cancro, e autore di capolavori di fama mondiale come la ricerca:

 The China Study, e per di più ha aggiunto nella carne: "proteine ​​vegetali diminuiscono l'incidenza di cancro, mentre quelle animali l'aumentano in modo che non può superare il 10% della dieta quotidiana. Dobbiamo evitare tutti i prodotti di origine animale e sostituirli con una dieta basata esclusivamente di piante ".
E secondo asserisce di superare qualsiasi malattia, la cosa più importante - al di sopra di qualunque trattamento o medicina - è l'alimentazione: " La dieta può essere utilizzata per prevenire o invertire il cancro. Le probabilità di migliorare la salute tanto a breve che a lungo termine con la dieta  che vi propongo sono così alte che sembra sciocco non usarla. "
Il Dr. Colin Campbell si riferisce ad una dieta esente da latte e additivi tossici, bassa in proteine e grassi e ricca di alimenti interi di origine vegetale che denomina il Whole Food Plant-Based (WFPB). "La ricerca mostra che quando si è esposti a cancerogeni -spiega la nutrizione- quello che determina se si sviluppa il cancro o le cellule cancerose si elimina. Ed una dieta ricca di proteine animali incrementa la quantità di sostanze cancerogene che vanno alle cellule."  
Riproduzione consentita purché l'articolo non sia modificato in nessuna parte, indicando Autore e link attivo al sito.

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

AUTISMO: Il Dogma Genetico Infranto dal NYT. Rivoluzione Sulle Cause.

   RIVOLUZIONE SULLE CAUSE DELL'AUTISMO:  IL NYT INFRANGE IL DOGMA GENETICO 24/11/2025 // Analisi Investigativa a cura di Salvatore Call...