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domenica 11 ottobre 2015

Bimba di un mese muore di pertosse a Bologna ? Watch IL LATO OSCURO DELLE VACCINAZIONI OBBLIGATORIE FAI GIRARE)(SD quality)


Lasciate parlare quei pediatri a cui mettete il bavaglio.
Grazie Dott Serravalle <3
Questa è la solita tecnica di terrorismo mediatico usato dalle persone che in un paese normale sarebbero denunciate e arrestate subito per false informazioni a scopo di lucro.
"Molteplici Locus variabile numero tandem Ripetere Analysis (MLVA)"
A rigor di logica,se un vaccino è sicuro,efficace,perchè gli scienziati in questo caso hanno effettuato MLVA ? E a distanza di un mese come mai viene detto solo poche ore fa? Semplice,perché il tutto è studiato a tavolino!
Questa tecnica è utilizzata per scoprire i dettagli più specifici sul tipo di batteri che possono causare un focolaio....
http://www.vacciniinforma.it/?p=633   Tratto dalla bacheca di una mia amica dottoressa con qualche variazione. 

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venerdì 9 ottobre 2015

VACCINO ESAVALENTE: ecco perchè è illegale!







Ottobre è il mese contro le vaccinazioni!





Vogliono ingannare i genitori! Questo è un crimine! Dobbiamo fidarci dei medici cosi? Basta di vaccini! Non servono a nulla di buono! Solo a rovinare le vite di bambini e genitori. Servono solo a sfoltire la popolazione!






C'e da meditare sulla sicurezza di questi composti che vengono iniettati in un organismo neonato totalmente immaturo dal punto di vista immunitario.




Ancora oggi, vi sentirete ripetere che questo vaccino nell’INFANRIX HEXA per l’infanzia non contiene Mercurio. Ebbene, è una pesante inesattezza a carico della salute dei nostri figli e l’ulteriore prova [a conferma dello studio indipendente citato poco sopra] è contenuta in una antecedente disposizione dell’EMEA [Ente Europeo per i Farmaci] datata 11 gennaio 2007.


nell’INFANRIX HEXA [il vaccino esavalente che viene somministrato anche in Italia a tutti i nuovi nati nel 1° anno di vita e che viene spacciato per libero da sali di mercurio] in realtà è contenuto Mercurio [Hg] nella quantità di 10 ppb [parti di miliardo] ovvero 0,01 ppm [parti per milione] ovvero 0,010 mg/Litro come conferma uno studio indipendente di ricercatori australiani [Austin DW, Shandley KA, Palombo EA] Mercury in vaccines from the Australian childhood immunization program schedule [Journal of Toxicology and Enviromental health. Part A. 2010;73(10):637-40].


Sebbene i livelli di Hg rilevati sono sostanzialmente più bassi di qualsiasi limite di sicurezza di esposizione stabilito, i risultati di questo studio rivelano appunto le inesattezze presenti nei messaggi di salute pubblica, nelle comunicazioni professionali, e nella documentazione ufficiale per quanto riguarda il contenuto di Hg in questo vaccino per l’infanzia.










Se poi pensiamo che:


1.mancano studi relativi ai danni neurologici che possono essere causati in neonati di 3 mesi,


2.0,5 ppb di mercurio uccidono le cellule del neuroblastoma umano [Parran et al., Toxicol Sciences 2005; 86: 132-140],


3.20 ppb di mercurio distruggono la struttura delle membrane dei neuriti [Leong at al. - Neuroreport Journal 2001; 12: 733-37],


4.2 ppb di mercurio è la quantità massima contenuta nell’acqua potabile [disposizione EPA - massimo organo federale degli Stati Uniti] che potrebbe causare danno renale a lungo termine,


5.200 ppb di mercurio è il limite minimo stabilito dall’EPA affinchè un liquido sia classificato come rifiuto pericoloso,


6.i vaccini inutilizzati sono smaltiti come “rifiuti pericolosi a rischio infettivo” [DPR 15 LUGLIO 2003, N. 254, ALLEGATO 1],






In questa disposizione [EMEA/CHMP/VWP/19541/2007] si cita testualmente che il Thiomersale è un antimicrobico composto da mercurio organico che continua ad essere utilizzato sia nelle prime fasi di produzione, o come conservante nei vaccini.


Sono altresì suggerite nuove formule comunicative da inserire nei foglietti illustrativi a seconda che il Thiomersale [Thimerosal, Mercuriotiolato, Etilmercuriotiosalicilato] sia utilizzato come conservante o nella filiera produttiva.


Nel primo caso, la frase “questo medicinale contiene thimerosal [un composto di mercurio organico] come conservante e pertanto è possibile che si verifichino reazioni di sensibilizzazione” è stata sostituita con la frase “ipersensibilità a qualsiasi componente del medicinale“. In sostanza si maschera un’informazione vitale in merito ad un prodotto che potrebbe causare una riconosciuta sensibilizzazione [reazione allergica].


Nel secondo caso, se il Thiomersale utilizzato nel processo di produzione si traduce in livelli inferiori a 40 nanogrammi per dose, o livelli non quantificabili, non sono raccomandate ulteriori dichiarazioni da inserire nelle informazioni del prodotto. In sostanza è consentita l’omissione di informazioni pur essendo confermato che potrebbe ugualmente avvenire una sensibilizzazione [reazione allergica] al prodotto.






Il problema si infittisce quando, leggendo il foglietto illustrativo di questo vaccino, si apprende che è contenuta anche una combinazione di alluminio [fosfato di alluminio e idrossido di alluminio] alla considerevole dose [sempre riferita al neonato] di 935 microgrammi per fiala.






Un recente studio di alcuni neuroscienziati di Vancouver, CA. Shaw e L. Tomljenovic, prosegue la raccolta di domande critiche circa la presunta sicurezza dell’alluminio [presente praticamente in tutti i vaccini] e dimostra come gli effetti neurotossici sono altrettanto dannosi, se non peggiori, di quelli del mercurio [Thiomersale].






L’alluminio è una comprovata neurotossina ed è l’adiuvante più comunemente utilizzato nei vaccini. Nonostante i quasi 90 anni di uso diffuso degli adiuvanti di alluminio, la comprensione della scienza medica in merito al loro meccanismo d’azione è ancora notevolmente scarsa. C’è anche una relativa scarsità di dati sulla tossicologia e la farmacocinetica di questi composti ma, nonostante questo, la fantasiosa nozione che l’alluminio nei vaccini è sicuro è spesso ampiamente accettata.


Ricerche indipendenti, tuttavia, dimostrano chiaramente che gli adiuvanti in alluminio hanno la potenzialità di indurre gravi disturbi immunologici e neurologici negli esseri umani.


In particolare, l’alluminio sotto forma di adiuvante comporta un rischio di reazioni autoimmunitarie, infiammazioni cerebrali a lungo termine associate a complicazioni neurologiche con conseguenze negative, profonde e diffuse.


La possibilità che i benefici del vaccino sono sopravvalutati e il rischio di potenziali effetti avversi sottovalutati, non è rigorosamente valutata nella comunità medica e scientifica!






Un altro elemento di preoccupazione è la mancanza di qualsiasi valutazione tossicologica sulla somministrazione concomitante di alluminio con altri composti tossici riconosciuti che sono costituenti delle preparazioni commerciali dei vaccini, per esempio: formaldeide, formalina, fenossietanolo, fenolo, borato di sodio, polisorbato 80, glutaraldeide [e tanti altri, le cui proprietà tutt'altro che terapeutiche, trovate elencate qui].






L’obbligo di legge per i neonati riguarda esclusivamente difterite, tetano, poliomielite ed epatite b. Però, l’imposizione più diffusa [spesso perchè l'unica disponibile sul mercato] è quella di somministrare un vaccino esavalente dove ci sono gli antigeni per altre due malattie infettive [pertosse e haemophilus influenzae b] che sono definiti “raccomandati”.






L’obbligatorietà del vaccino non è più una motivazione sufficiente per fugare i dubbi su eventuali effetti dannosi, anche perché nella maggior parte delle regioni italiane è di fatto accettato il “dissenso informato“, cioè una liberatoria firmata dai genitori che, anche dopo un eventuale colloquio con i medici dell’Asl, scelgono di rinunciare.






Illustrissime Stefania Salmaso [Direttore del centro di epidemiologa dell’Istituto superiore di Sanità] e Marta Ciofi degli Atti [esperto italiano presso l'Agenzia Europea del Farmaco - Emea, Londra - e membro del Gruppo tecnico di monitoraggio per il coordinamento operativo del Piano nazionale per l'eliminazione del morbillo e della rosolia congenita], tralasciando il discorso relativo alla grande scorrettezza di questo intervento criminale [purtroppo non mi viene in mente nulla di gentile] che viene portato avanti senza fornire alcuna informazione preventiva ai genitori e senza metterli nella condizione di scegliere, è gravemente scorretta anche la giustificazione che viene data e cioè che con l’esavalente si risparmiano al bambino alcune iniezioni con un ovvio vantaggio per lui.


Infatti:


• è scientificamente provato che maggiore è il numero di vaccini inoculati contemporaneamente, maggiori sono gli effetti indesiderati che il bambino subisce;






• la riduzione del numero di iniezioni non giustifica e non compensa affatto i danni dell’esavalente;






• non è assolutamente sensato confrontare le cose perchè le iniezioni causano solo dolore fisico momentaneo, mentre i 6 vaccini contemporanei causano in un organismo di pochi mesi, totalmente immaturo dal punto di vista immunitario, un totale e duraturo sconvolgimento del sistema immunitario che si può esprimere con danni permanenti a carico di tutto l’organismo [anche eventi mortali];






• maggiore è la spesa farmaceutica dei vaccini e maggiore è il guadagno delle Case Farmaceutiche [come ha denunciato recentemente il CODACONS] e quindi è ovvio che esse cerchino di aumentare in tutti i modi il numero dei vaccini pediatrici [e non solo, come insegnatoci dalla pandemia bufala H1N1, dal nuovo focolaio di aviaria in Messico oppure addirittura dal prossimo vaccino antiobesità];






• se le Case Farmaceutiche non portassero avanti esclusivamente motivazioni di profitto economico, avrebbero commercializzato anche i soli vaccini obbligatori [difterite, tetano, poliomielite, epatite virale B] in modo che i genitori che vogliono eseguire questi 4 vaccini avrebbero un’alternativa all’esavalente.






Come se non bastasse, in modo totalmente fuorviante, spesso nei centri vaccinali sono “offerte” e somministrate in unica seduta [contemporaneamente al vaccino esavalente] le vaccinazioni antipneumococcica [contiene 13 antigeni + Polisorbato 80, ovvero una sostanza sterilizzante!] ed antimeningococcica C per tutti i nuovi nati.






La vaccinazione dovrebbe essere una scelta, da valutare caso per caso, valutando davvero il rapporto rischio-beneficio dopo aver ricevuto un’informazione corretta dalle autorità sanitarie. Invece i genitori sono presi alla sprovvista, a volte pressati e minacciati psicologicamente, accettano passivamente questo bombardamento al sistema immunitario del proprio figlio o della propria figlia e quel che è peggio non ricevono alcuna informazione riguardante la prevenzione dai danni vaccinali [colpevolmente minimizzati e sottaciuti] come stabilito dall’Art. 7 della Legge 210/92.






Infine, ora si può serenamente affermare, la vaccinazione anti-epatite b [anch'essa contenuta nell'esavalente] introdotta grazie alle tangenti ricevute dall’ex Ministro della Salute De Lorenzo è totalmente illegale e truffaldina, in considerazione del fatto che l’ex Ministro è stato condannato in via definitiva dalla Corte di Cassazione “per il danno all’immagine arrecato alla pubblica amministrazione in relazione agli illeciti, accertati in sede penale, che avevano determinato una ingiustificata levitazione della complessiva spesa farmaceutica“.






Quante altre generazioni di bambini avete intenzione di rovinare?






http://autismovaccini.org/…/esavalente-ecco-perche-e-illeg…/

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Paracetamolo e vaccini scoperti nuovi gravi rischi. "Attenti a questi sintomi quando la prendete"







Molti ne abusano e la somministrano anche ai bambini al primo accenno di febbre sotto consiglio dei medici. Ma la tachipirina, il cui principio attivo è il paracetamolo, ha effetti collaterali molto sgradevoli ed effetti tossici ancora peggiori.



Uno sguardo sugli studi che dimostrano gli effetti negativi di paracetamolo e tachipirina.
Come sanno quasi tutti, il principio attivo della tachipirina, come di un altro farmaco similare molto noto, l’efferalgan, è il paracetamolo. Questo farmaco viene usato, indiscriminatamente sia per gli adulti che per i bambini anche molto piccoli, come i neonati.


Ma quello che la gente non sa, grazie anche alla mancanza di informazione da parte del Sistema Sanitario Nazionale, è che la tachipirina è un farmaco molto tossico e che può danneggiare in maniera marcata l’organismo e soprattutto il delicato sistema immunitario dei bambini. Ma cominciamo con un certo ordine.


Gli effetti collaterali della tachipirina.
Esiste una letteratura medica che riguarda il paracetamolo che risale già al 1967 ( cfr Journal of Pharmacology and Experimental Therapeutics 156, 285, 1967), che spiega quali sono gli effetti collaterali del principio attivo della tachipirina alle dosi terapeutiche: vertigini, sonnolenza, alterazioni ematologiche, secchezza orale, problemi di accomodazione, nausea, vomito, fenomeni allergici, tipo glossite (lingua gonfia) orticaria, prurito, arrossamenti cutanei, broncospasmo, porpora trombo-citopenica.
Questi effetti collaterali della tachipirina sono stati riportati anche circa vent’anni fa in un libro del dott. Roberto Gava (l’Annuario dei Farmaci), dove aggiunge che il paracetamolo possiede anche un’elevata tossicità acuta dose-dipendente con gravi effetti epatici, ittero ed emorragie, e la possibilità di avere una progressione verso l’encefalopatia, il coma e la morte.
Inoltre la tachiprina può causare insufficienza renale con necrosi tubulare acuta, aritmie cardiache, anemia emolitica, agranulocitosi, e pancitopenia.


Gli effetti tossici del paracetamolo sono ampiamente noti da decenni, e gli ultimi studi risalgono ad una pubblicazione del 2010 da parte del New Zeland Ashsma and Allergy color Study Group a cura del dott. Wickens e Colleghi sulla rivista “Clinical & Experimental Allergy” . Quello che spiegano, in sintesi, è che il paracetamolo (quindi la tachipirina) è un potente farmaco ossidante e consuma le scorte del nostro più potente antiossidante: il GLUTATIONE. E quando questo scarseggia, il paracetamolo svolge la sua azione epatotossica.
“L’effetto epatotossico è esplicato da un metabolita del paracetamolo (l’N-acetil-p-benzochinone), che viene neutralizzato da un sistema epatico glutatione-dipendente. Dopo che le scorte intraepatocitarie di glutatione si sono esaurite il metabolita si lega con le proteine del citosol epatocitario ( dopo circa dieci ore dall’assunzione) e svolge al sua azione epatotossica”.( L’Annuario dei Farmaci , dott. Roberto Gava).
I pericoli di vaccini + tachipirina


Il dott. Gava aggiunge che il paracetamolo viene somministrato anche ai neonati, pur sapendo quanto questi scarseggino di sostanze antiossidanti come il glutatione.


Tra l’altro sembra che la tachipirina sia somministrata ai bambini piccoli dopo aver fatto i vaccini di routine, con conseguenze a dir poco disastrose e vi spiego perché.
Sappiamo che la cisteina (un aminoacido essenziale che permette la produzione di glutatione da parte del fegato e del cervello) viene sintetizzata da un enzima, la metionina sintetasi, e che il mercurio contenuto nei vaccini blocca l’attivazione di questo enzima con la conseguenza di una maggiore probabilità di alterare lo sviluppo cerebrale con incremento di autismo e del disturbo da iperattività (ADHD), patologie che sono enormemente aumentate in questi ultimi anni. Tra l’altro i bambini autistici hanno il 20% in meno di cisteina disponibile e il 54% di livelli più bassi di glutatione e questo comporta una maggiore incapacità del loro organismo di espellere metalli tossici come il mercurio (sia alimentare che dei vaccini).


Ne consegue che questi soggetti non dovrebbero mai assumere tachipirina almeno nei primi anni di vita, sicuramente non prima di aver superato i due anni. Infatti sotto i sei mesi, un bimbo non è in grado di espellere il mercurio vaccinale poiché il fegato è ancora “immaturo”. È dimostrato, tra l’altro, che il mercurio entra molto facilmente e si accumula nei tessuti cerebrali dei bambini (ma non solo) dato che la loro barriera encefalica è più recettiva.
In più, il mercurio, a dosi elevate altera la mitosi cellulare in un cervello in accrescimento come è quello di un bambino. Studi scientifici del 2008 e del 2009 hanno dimostrato che l’assunzione di paracetamolo aumenta la probabilità dei bambini piccoli di ammalarsi di autismo. Eppure latachipirina spesso viene data dopo l’assunzione dei vaccini per “spegnere” gli effetti visibili e tranquillizzare quei genitori totalmente ignari di ciò che potrebbe succedere in quei soggetti più predisposti a livello immunitario ai danni dei vaccini. Febbre alta? Tachipirina.


Il bambino piange? Tachiprina. Abitudine che spesso non finisce con l’età, perché molti adulti assumono tachipirina ai primi sintomi di mal di testa, mal di schiena o semplicemente per qualche linea di febbre.
Pochi giorni fa è uscita una notizia su Informasalus, che riporta uno studio coordinato dal dott. Julian Crane : “Farmaci con paracetamolo: rischio asma e allergie per i bambini”. Il dott. Crane spiega che secondo le sue ricerche, i bambini che hanno utilizzato il paracetamolo prima di aver compiuto i 15 mesi di età ( il 90%) hanno il triplo di probabilità in più di sviluppare una sensibilità agli allergeni e il doppio di probabilità in più di sviluppare sintomi come l’asma verso i sei anni rispetto ai bambini che non hanno assunto tachipirina e simili farmaci conparacetamolo.


Tutte queste notizie dovrebbero farci riflettere, anche perché si tratta di un farmaco che più che un’azione antinfiammatoria ha un’azione antipiretica e analgesica. Quindi attenti agli abusi, poiché è una sostanza che svolge sempre e comunque un effetto epatotossico.


Il consiglio del dott. Roberto Gava (specializzato in Cardiologia, Farmacologia Clinica, Tossicologia Medica, si è perfezionato in Omeopatia Classica, Agopuntura Cinese, Ipnosi Medica) è quello di non somministrare paracetamolo ai bimbi piccoli, specie se immaturi o se hanno assunto farmaci per tempi prolungati o se sono stati sottoposti a vaccini da meno di un mese non vaccinare i bambini sotto i due anni di età non accettare mai più di uno o massimo due vaccini per volta far eseguire a bambini esami ematochimici per capire le capacità antiossidanti e quanto sia maturo il loro sistema immunitario e la loro capacità epatica di espellere le tossine.
Infine, cercate medici che abbiano una visione più aperta alle conoscenze di Medicina Naturale e di Omeopatia in generale, che sappiano seguire i genitori nel gestire le malattie dei primi anni di vita, aumentando le difese immunitarie del bambino senza imbottirli di farmaci come la tachipirina a tutti i costi.


FONTE: scienzanatura.it http://www.attiviamoci.it/

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La faccia nascosta delle vaccinazioni

Se ancora avevi dei dubbi sulle vaccinazioni questo video ti aiuterà a dissolverli. Diffondi in rete. Le vaccinazioni sono uno dei più grandi business delle industrie farmaceutiche.

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AUTISMO: Il Dogma Genetico Infranto dal NYT. Rivoluzione Sulle Cause.

   RIVOLUZIONE SULLE CAUSE DELL'AUTISMO:  IL NYT INFRANGE IL DOGMA GENETICO 24/11/2025 // Analisi Investigativa a cura di Salvatore Call...