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domenica 28 aprile 2024

Vitamina C: Nuova Speranza contro la BPCO

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Un nuovo studio condotto da un team di ricercatori cinesi guidati da Ting Lei e Tingting Lu ha esaminato l'efficacia della supplementazione di vitamina C nella gestione della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), una malattia polmonare che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. 

La ricerca, recentemente pubblicata e accessibile tramite la banca dati PubMed Central, promette di aprire nuove vie per il trattamento di questa patologia debilitante.


Di Salvatore Calleri (NatMed) Blogger e Divulgatore Scientifico  

La BPCO è caratterizzata da una limitazione persistente del flusso aereo che si traduce spesso in una ridotta capacità polmonare e una qualità della vita compromessa. Attualmente, il trattamento si concentra principalmente sull'uso di broncodilatatori e corticosteroidi per alleviare i sintomi. Tuttavia, la ricerca di opzioni terapeutiche più efficaci e con minori effetti collaterali rimane una priorità.


Il team di ricerca, che include esperti di diverse istituzioni come Haichuan Yu, Xiaojie Su, Chuchu Zhang, Lei Zhu, Kehu Yang e Jian Liu, ha analizzato i dati di numerosi studi per determinare l'efficacia della vitamina C, noto antiossidante, nella riduzione degli effetti della BPCO. La meta-analisi ha preso in considerazione vari fattori, tra cui la severità della malattia, il dosaggio di vitamina C e la durata della supplementazione.


I risultati indicano che i pazienti che hanno assunto supplementi di vitamina C hanno mostrato un miglioramento significativo nella funzione polmonare rispetto a coloro che non hanno ricevuto il supplemento. Inoltre, la supplementazione di vitamina C ha contribuito alla riduzione della frequenza delle riacutizzazioni in pazienti con BPCO, suggerendo un potenziale ruolo protettivo di questa vitamina contro i danni ossidativi associati alla malattia.


Nonostante i risultati promettenti, gli autori dello studio sottolineano la necessità di ulteriori ricerche per esplorare i meccanismi esatti attraverso cui la vitamina C influisce sulla BPCO e per definire il dosaggio ottimale e la durata del trattamento. Inoltre, è fondamentale verificare l'applicabilità di questi risultati in popolazioni più ampie e diverse.


Questo studio si aggiunge a una crescente bibliografia che sostiene l'importanza degli antiossidanti nella gestione delle malattie croniche e potrebbe portare a cambiamenti significativi nelle linee guida per il trattamento della BPCO in futuro. I pazienti affetti da questa malattia potrebbero quindi avere a disposizione una nuova opzione terapeutica semplice e relativamente economica per gestire i sintomi della loro condizione.


(Fonte: PubMed Central, articolo PMC9473551)

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mercoledì 17 aprile 2024

Speranza Confessa: "20% di Effetti Gravissimi o Addirittura Mortali" - L'Ammissione Shock dell'Ex Ministro

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Nella foto l'ex ministro della salute Roberto Speranza


In un'improvvisa rivelazione che ha scosso il panorama politico italiano, l'ex ministro della salute, Roberto Speranza, ha ammesso di essere stato a conoscenza fin dai primi mesi della campagna vaccinale di una realtà sconcertante: il 20% degli effetti avversi poteva essere potenzialmente mortale. Questa ammissione solleva interrogativi significativi sulla gestione della "pandemia" e sulle decisioni prese durante il suo mandato.


Di Salvatore Calleri (NatMed) Blogger e Divulgatore Scientifico

Speranza ha confermato che l'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) lo aveva avvertito dei rischi fin dal principio, ma nonostante ciò ha proseguito con la campagna vaccinale, inclusi obblighi e Open Day, enfatizzando costantemente la sicurezza e l'efficacia dei vaccini (sieri genici). Questo, nonostante la consapevolezza di effetti collaterali potenzialmente fatali.


Questa rivelazione getta una luce sinistra sulle azioni dell'ex ministro, sollevando interrogativi fondamentali sulla trasparenza e sull'integrità delle informazioni fornite al pubblico. In un momento in cui la fiducia nelle istituzioni è già stata messa a dura prova dalla "pandemia", l'ammissione di Speranza potrebbe minare ulteriormente la fiducia dei cittadini nel governo e nei suoi leader.

È essenziale che venga condotta un'indagine approfondita su questa questione, al fine di chiarire le circostanze che hanno portato a questa situazione e per garantire che simili errori non si ripetano in futuro. La salute e la sicurezza dei cittadini devono sempre essere la massima priorità, e ciò richiede un'azione trasparente e responsabile da parte dei leader politici.

In questo momento critico, i cittadini hanno il diritto di sapere la verità e di poter contare sulla leadership che agisce nell'interesse pubblico.

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lunedì 15 aprile 2024

Confermato dallo studio bomba il collegamento tra l'esposizione al 5G e la malattia COVID

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Una ricerca recente pubblicata sul Journal of Clinical and Translational Research mette in luce il collegamento tra i sintomi del coronavirus di Wuhan (Covid-19) e le radiazioni wireless 5G. Il focus prevalente è stato il virus, ma lo studio si dedica agli impatti ambientali che esacerbano la malattia, inclusi i campi di radiofrequenza dei ripetitori di telefonia mobile.

Di Salvatore Calleri (NatMed) Blogger e Divulgatore Scientifico

"Analizzando la triade epidemiologica (agente-ospite-ambiente), applicabile a tutte le malattie, abbiamo identificato un fattore ambientale potenziale nella pandemia di COVID-19: le radiazioni a radiofrequenza ambientali provenienti dai sistemi di comunicazione wireless, inclusi microonde e onde millimetriche", afferma lo studio.

"SARS-CoV-2, il virus responsabile della pandemia di COVID-19, è apparso per la prima volta a Wuhan, in Cina, subito dopo l'attuazione completa della tecnologia di quinta generazione [5G] nelle comunicazioni wireless [WCR], diffondendosi rapidamente a livello globale, mostrando inizialmente una correlazione statistica con le comunità internazionali che avevano recentemente adottato reti 5G."

Gli autori dello studio, Beverly Rubik e Robert R. Brown, hanno analizzato la letteratura scientifica peer-reviewed sugli effetti biologici nocivi del WCR, identificando diversi meccanismi per cui il WCR potrebbe aver agito come cofattore ambientale tossico nella pandemia denominata influenza Fauci. 


Integrando le discipline della biofisica e della fisiopatologia, gli autori hanno evidenziato le seguenti conseguenze dell’esposizione al 5G:

Induce modifiche morfologiche negli eritrociti, come la formazione di echinociti e rouleaux, contribuendo all'ipercoagulazione

Altera la microcircolazione e diminuisce i livelli di eritrociti ed emoglobina, aggravando l'ipossia

Intensifica la disfunzione del sistema immunitario, portando a immunosoppressione, autoimmunità e iperinfiammazione

Aumenta lo stress ossidativo cellulare e la produzione di radicali liberi, causando lesioni vascolari e danni agli organi

Eleva i livelli di Ca2+ intracellulare (ioni calcio), essenziali per l'ingresso, la replicazione e il rilascio del virus, e favorisce i percorsi proinfiammatori

Aggrava le aritmie cardiache e i disturbi cardiaci


L’esposizione al 5G può davvero causare gravi effetti da COVID? 

Non solo il 5G, ma anche il WCR a basso livello di vari dispositivi, come reti locali, Wi-Fi (protocollo IEEE 802.11b Direct Sequence; IEEE, Institute of Electrical and Electronic Engineers) e telefoni cellulari, contribuisce alla tossicità interna e al danno cellulare.

Nella letteratura scientifica sono stati descritti anche bioeffetti non termici, ovvero il riscaldamento dei tessuti causato da una densità di potenza molto bassa, sotto le soglie stabilite dalle linee guida dell'ICNIRP (Commissione Internazionale per la Protezione dalle Radiazioni Non Ionizzanti) per l'esposizione al WCR.

"Uno studio rivela che un'esposizione a WCR a basso livello influisce su vari livelli organizzativi dell'organismo, dal livello molecolare a quello cellulare, fisiologico, comportamentale e psicologico," spiega lo studio.

"Inoltre, è stato evidenziato che provoca dannosi effetti sistemici sulla salute, includendo un aumento del rischio di cancro, cambiamenti endocrini, una maggiore produzione di radicali liberi, danni al DNA, alterazioni nel sistema riproduttivo, deficit di apprendimento e memoria e disturbi neurologici."

Nonostante la Terra emetta naturalmente radiofrequenze a basso livello, queste sono talmente basse che non provocano una risposta negativa nel nostro organismo. Ciò non si verifica con le RF artificiali, che vengono emesse dalla crescente presenza del WCR nella nostra vita quotidiana.

È interessante notare come la progressione di Covid-19 verso forme gravi sia fortemente parallela agli effetti avversi dell'esposizione al 5G. Questi includono cambiamenti nel sangue, stress ossidativo, danni e attivazione del sistema immunitario, aumento del calcio intracellulare ed effetti cardiaci.

"Ad esempio, la coagulazione del sangue e l'infiammazione condividono meccanismi comuni, e lo stress ossidativo gioca un ruolo nei cambiamenti morfologici degli eritrociti, così come nella ipercoagulazione, infiammazione e danno agli organi," aggiunge lo studio.

"Vi è una sostanziale sovrapposizione nella patobiologia tra l'esposizione al COVID-19 e quella al WCR. Le evidenze presentate suggeriscono che i meccanismi coinvolti nella progressione clinica del COVID-19 possono essere similmente innescati dall'esposizione al WCR, secondo dati sperimentali. Di conseguenza, proponiamo un collegamento tra gli effetti biologici avversi dell’esposizione al WCR da dispositivi wireless e il COVID-19."

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Covid: L'illusoria bugia che ha dato ai tiranni il controllo globale

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COVID: L’illusoria BUGIA che ha permesso ai tiranni di prendere il controllo completo del mondo


È passato in gran parte inosservato quando è accaduto per la prima volta, ma un discorso tenuto dal Prof. Dr. Stefan Homburg l’anno scorso sulla falsità della “pandemia” del coronavirus di Wuhan (COVID-19) è diventato virale, allertando il mondo sulla menzogna del COVID che ha distrutto libertà.


Di Salvatore Calleri (NatMed) Blogger e Divulgatore Scientifico

Su X, il Dr. David Cartland ha condiviso il filmato del discorso di Homburg, e quel filmato si sta diffondendo rapidamente: puoi guardarlo qui sotto:




Homburg e altri esperti hanno smascherato la narrazione ufficiale sul COVID, esponendo la verità scientifica. Le sue parole sono un richiamo potente a tutti coloro coinvolti nell'inganno del COVID, avvertendoli sulle conseguenze del loro silenzio.


"Non vorrei essere un sostenitore acritico del COVID, un medico dipendente dalle vaccinazioni, un infermiere o chiunque altro sia a conoscenza dei danni collaterali e delle morti causati da questa frode senza precedenti sulla salute umana", ha dichiarato Homburg. "Il castello di carte sta crollando!"


(VERIFICA DEI FATTI: Il presunto virus COVID non è mai stato isolato o dimostrato esistere. La narrazione del contagio virale è una pura invenzione!) 


Affrontare i responsabili per prevenire un'altra crisi da COVID


Al 2° Simposio sul Coronavirus presso il Bundestag tedesco il 11 novembre 2023, Homburg e altri illustri esperti, inclusi il Dr. Michael Yeadon, il Prof. Dr. Sucharit Bhakdi, il Prof. Dr. Stefan Hockerz e il Prof. Dr. Andreas Sönnichsen, hanno smontato la narrazione ufficiale sul COVID con la scienza e i dati.

Le parole di Homburg hanno risuonato con forza, avvertendo coloro coinvolti nella truffa del COVID che non avrebbe voluto trovarsi nei loro panni.

"Non vorrei essere un seguace del culto COVID, un medico dipendente dalle vaccinazioni, un'infermiera o chiunque conosca le profonde verità sui danni collaterali, le sofferenze e le morti, eppure rimanga in silenzio di fronte alla più grande frode e crimine medico mai perpetrato contro l'umanità!" ha dichiarato Homburg.


"Il castello di carte sta crollando!"


(VERIFICA DEI FATTI: il cosiddetto "virus" COVID non è mai stato isolato o dimostrato esistente: la narrazione del contagio virale era una bugia!)


Per prevenire un altro COVID, è necessario affrontare coloro che ne sono responsabili. Ci sono molti che preferirebbero dimenticare semplicemente che il COVID sia mai esistito. Ora che l’intera faccenda è stata smascherata come la più grande bufala e truffa mai perpetrata al mondo, gli autori coinvolti vogliono che tutti noi semplicemente perdoniamo e dimentichiamo.

Ciò non accadrà, però. Come è stato sottolineato al simposio, il passato, in questo caso la truffa del COVID, verrà affrontato solo quando le cause di quanto accaduto saranno rimosse, per citare il filosofo Theodor W. Adorno.

"È solo perché queste cause esistono ancora che i legami di quel passato non sono ancora stati recisi", afferma ulteriormente la filosofia di Adorno.

In breve, il discorso di Homburg ha affrontato la maggior parte delle più grandi bugie perpetrate contro le masse durante il COVID, vale a dire i ricoveri ospedalieri e il numero dei decessi, la scomparsa totale dell'influenza stagionale e tutto il fascismo medico come il mascheramento forzato, il distanziamento e successivamente la "vaccinazione".

Homburg ha parlato in particolare della Svezia, che è stato uno dei pochi paesi industrializzati a non fare nulla di tutto ciò, eppure ha registrato numeri di sanità pubblica migliori rispetto alla Germania, che ha adottato alcune delle misure e dei mandati peggiori e più severi.

"Dal punto di vista clinico, in termini di malattie e decessi effettivi, non è successo nulla di speciale", ha affermato Homburg a proposito del COVID. "Tutto era normale. Questi sono i fatti, e questo è il punto chiave."

"L'idea di una pandemia si basava esclusivamente su un nuovo tipo di test di massa, senza causa, i cui risultati oscillavano selvaggiamente e portavano le persone a credere che ci fossero più malattie e morti del normale. Questo non è vero. I test PCR per i rinovirus possono hanno creato illusioni simili."

Homburg ha concluso il suo intervento richiamando ogni politico che si rifiuta di partecipare ad un discorso adeguato su tutto questo. Hanno perso ogni credibilità e l’elettorato non si fida più di loro.

"A causa dell'enorme portata delle conseguenze sulla popolazione, sarebbe stato giusto istituire una commissione d'inchiesta", ha aggiunto.


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AUTISMO: Il Dogma Genetico Infranto dal NYT. Rivoluzione Sulle Cause.

   RIVOLUZIONE SULLE CAUSE DELL'AUTISMO:  IL NYT INFRANGE IL DOGMA GENETICO 24/11/2025 // Analisi Investigativa a cura di Salvatore Call...